TUNISI - Un accordo per la costruzione di due impianti solari fotovoltaici nei governatorati di Gafsa e Tataouine è stato firmato al Palazzo del Governo della Kasbah, dalla ministra dell'Industria, dell'Energia e delle Miniere, Fatma Thabet, dal ministro del demanio e degli affari fondiari, Mohamed Rekik, dall'amministratore delegato di Steg, Faycel Trifa, e da un investitore emiratino e francese.
Con un costo stimato di 800 milioni di dinari (243 mln di euro) e una capacità di 300 megawatt, questi due impianti saranno costruiti in concessione. Il progetto rientra in un bando di gara per lo sviluppo di progetti di generazione di energia rinnovabile, con un primo lotto di progetti mirati alla produzione di 500 MW di energia fotovoltaica.
L'impianto di Gafsa avrà una capacità produttiva di 100 MW e l'impianto di Tataouine di 200 MW, ha detto Wael Chouchane, segretario di Stato presso il ministro dell'Industria, delle Miniere e dell'Energia, responsabile della transizione energetica. I due stabilimenti creeranno 100 posti di lavoro. La costruzione inizierà nel 2025 e la produzione nel 2026. Questi progetti, ha proseguito, rappresentano un importante passo avanti nella transizione energetica della Tunisia, aggiungendo che contribuiranno a ridurre la necessità di importare gas naturale e a garantire la sicurezza energetica del Paese. La Strategia Energetica Nazionale ha fissato l'obiettivo di raggiungere il 35% della produzione elettrica da fonti rinnovabili entro il 2030.

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