(ANSAmed) - ROMA, 17 MAG - Dopo i 28 migranti a bordo presi a
bordo ieri, secondo soccorso nella notte per la Humanity 1:
altre 42 persone sono state recuperate mentre si trovavano su
un'imbarcazione alla deriva a circa 150 km dalle coste libiche
in acque internazionale. Era stato il servizio Alarm Phone a
segnalare la barca in pericolo. Quasi la metà dei migranti
salvati sono minori soli. "Erano completamente esausti e
gravemente disorientati dai fumi della fuoriuscita di
carburante", fa sapere la ong Sos Humanity. La Humanity 1 sta
quindi proseguendo il viaggio verso il porto assegnato dalle
autorità italiane, Marina di Carrara. "A causa soprattutto del
maltempo previsto lungo la rotta, dei forti venti e delle onde
alte - osserva la ong - il capitano continua a chiedere un porto
più vicino per lo sbarco, finora senza successo. I sopravvissuti
vulnerabili, tra cui molti minori, alcuni neonati e donne
incinte, devono ora sopportare un viaggio di almeno altri tre
giorni". (ANSAmed).
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